Cosa siginfica "L'Amicizia nel Rotary" - discorso del presidente Ingo Specht alla cena dei presidenti - giugno 2013

martedì 18 giugno 2013

Ingo Specht

Ingo Specht, Presidente 2012/2013,  Rotary Club Locarno

Definizione: La definizione generale d’amicizia è „Una relazione che si basa sull’affetto reciproco“

Questa definizione non mi basta. Poi se penso all’affetto nell’ambiente Rotary e all’affetto tra Rotariani, allora questa definizione deve essere precisata.

Nel Rotary si usa spesso il termine “relazione amichevole” ma cosa s’intende veramente con questo? Amicizia o cortesia? Freundschaft oder Freundlichkeit?

Restiamo ancora un attimo su alcuni pensieri generalmente validi sull’amicizia:

  • L’Amicizia esprime sicuramente un sentimento d’affetto, ma anche di rispetto reciproco.
  • L’Amicizia sta per onestà, fiducia e stima.
  • L’Amicizia deve essere curata e mantenuta come un tesoro.
  • Un amico ti ascolta e ti sta vicino sia in tempi buoni che in tempi duri.
  • Un amico è semplicemente a disposizione se ne hai bisogno.
  • Si accetta un amico cosi com`è.
  • Verso un amico puoi essere sincero, reale, cosi come sei, senza aver paura di essere giudicato.

L'Etica Nicomachea è una raccolta di appunti di Aristotele ed è considerato il primo trattato sull'etica come argomento filosofico specifico. L'ottavo e il nono libro sono dedicati all'amicizia, che Aristotele considera "una cosa non soltanto necessaria, ma anche bella"...

"L'amicizia è una virtù o s'accompagna alla virtù; inoltre essa è cosa necessaria per la vita. Infatti, nessuno sceglierebbe di vivere senza amici, anche se avesse tutti gli altri beni.”…

“E si ritiene che gli amici siano il solo rifugio nella povertà e nelle altre disgrazie; e ai giovani l'amicizia è d'aiuto per non errare, ai vecchi per assistenza e per la loro insufficienza ad agire a causa della loro debolezza, a quelli che sono nel pieno delle forze per le belle azioni."

“Coloro che vogliono bene agli amici - proprio per gli amici stessi - sono gli autentici amici.”

Esistono quindi tre tipi di amicizia: quella fondata sull'utile, quella fondata sul piacere e quella fondata sulle virtù. Chiaramente è da preferirsi quella fondata sulla virtù.

Secondo Aristotele l’amicizia ha anche una dimensione politica.

“E il proverbio "le cose degli amici sono comuni" ha ragione, perché l’amicizia consiste in una comunanza.

Tra fratelli e tra amici tutto è comune, tra gli altri uomini, invece, soltanto cose determinate, e per alcuni di più e per altri di meno, giacché anche le amicizie sono amicizie in misura maggiore o minore.”

Allora l’amicizia ha il suo ruolo nella comunità e questo va oltre al beneficio personale e all’ utilità bilaterale o multilaterale, “giacché la comunità politica non mira soltanto al vantaggio presente, ma a ciò che è utile alla vita intera”.

Secondo me l’amicizia da una qualità all’insieme delle capacità combinate e all’insieme delle varie competenze delle persone.

E cosi è anche nel Rotary. Rotary vuole un mix di classifiche, un insieme di persone con varie competenze ad un livello altissimo. La competenza professionale di ogni rotariano come opportunità di servizio alla società.

Rotary invita a sviluppare delle relazioni amichevoli. Non credo che sia inteso come amicizia intima, ma piuttosto nel senso di rispetto, fiducia, stima e aiuto verso l’altro, con lo scopo di guadagnare qualità e quindi garantire successo e sostenibilità ai progetti per la comunità.

Senza organizzazioni come il Rotary, avremmo dei guerrieri solitari, che non possono pienamente sfruttare le loro competenze specifiche per la comunità. Questo funziona solo nelle comunità, nei club e nelle commissioni in un ambiente amichevole.

Anche nella prova delle 4 domande noi Rotariani siamo invitati a promuovere relazioni amichevoli. Formulato come imperativo la 3. esortazione dice: “Promuovete l’amicizia e la buona volontà.”

Cito da una relazione del rotariano Christian Brückner al PETS del distretto 1980 in Aprile 2013.

„La prova delle 4 domande viene dall’ America, dove il „to make friends“ ha un valore molto alto, ma ha anche un significato diverso che da noi. Ad esempio sul posto di lavoro non si tratta di fraternizzare con superiori o subalterni, affinché tutta la ditta sia una famiglia di stretti amici e amiche.

La morale rotariana, secondo Brückner, non si riferisce ad una costellazione di grande vicinanza personale, non sui rapporti tra stretti amici e soprattutto non su rapporti d’amore. Rotary non pretende che amiamo altre persone.

S’intende piuttosto qualcosa come il rispetto. Ad esempio come rotariani dovremmo trattare i nostri superiori,  i subalterni e colleghi di tutti livelli con rispetto. Se dovessimo ad esempio intervenire correggendo o disciplinando, dovremmo farlo, senza ferire l’autostima dell’altra persona.”

Personalmente credo che l’amicizia rotariana non possa e non debba limitarsi al trattarsi con rispetto.

Bisogna andare oltre, anche se non si arriverà all’amicizia da definizione come relazione d’affetto.

L’amicizia nel Rotary può avere tante sfaccettature. Se guardiamo p.e. il programma di scambio giovani, li possono svilupparsi vere amicizie tra i giovani studenti e i loro ospiti rotariani. Questo aiuta sicuramente a incrementare la comprensione tra le persone e favorisce la pace.

Noi abbiamo bisogno del Rotary

  • come piazza di comunicazione,
  • come luogo di comunità,
  • con chiari obiettivi,
  • come fonte di progetti di servizio alla comunità, organizzati e realizzati da esperti con varie competenze professionali, che si trattano con tanto rispetto.

Non è mai inteso come stare insieme per convenienza.

L’amicizia rotariana crea:

  • più sicurezza,
  • più qualità,
  • più sostenibilità,
  • più piacere,
  • più pace,
  • più valore e
  • senso addizionale...

...ai nostri progetti. Crea dunque un valore aggiunto al servizio e alla semplice elargizione.

Solo con lo spirito rotariano, tra amici rotariani, siamo forti ed efficienti, perché l’amicizia tira fuori il meglio di noi. E poi, tra amici, fa semplicemente più piacere partecipare al servizio.

ISP, 18.06.2013