Cari Amici
La conferenza istruttiva di Marco Gaia sul tema dei cambiamenti climatici ha suscitato un grande interesse tra i numerosi partecipanti, di cui alcuni ospiti dei Club di Bellinzona e di Brindisi.
La Svizzera non è, e non sarà risparmiata dai cambiamenti climatici: lo mostrano le statistiche. Dall’inizio delle misurazioni nel 1864, la temperatura media in Svizzera è aumentata di ca 2 gradi centigradi, ossia più del doppio rispetto all'aumento medio mondiale (0,9 gradi). La differenza, come ci ha spiegato l’esperto, è in gran parte attribuibile alla lontananza dai mari e oceani, che compensano per l’aumento delle temperature.
Le temperature sempre più calde hanno già lasciato delle tracce visibili nella natura e nel territorio elvetico, con lo scioglimento dei ghiacciai per esempio, però con ancora poche conseguenze per il bilancio idrico annuo a medio e lungo termine, consequenze più importanti invece per il turismo e l’economia in generale.
Tuttavia, anche se non si sono ancora registrati grandi cambiamenti per quanto riguarda le precipitazioni, l’aumento della temperatura è reale, con un netto salto a partire dagli anni 90. A un aumento della temperatura di 1°C corrisponde un innalzamento del limite delle nevicate di 150 m. Se oggi circa il 40 % del deflusso complessivo in Svizzera è costituito da neve sciolta, questa percentuale scenderà sotto il 20% entro la fine del secolo.
La Svizzera avrà sempre abbastanza acqua, ci assicura l’esperto, e le riserve complessive d‘acqua disponibili in Svizzera subiranno soltanto modifiche minori fino alla fine del secolo. Assisteremo però ad una ridistribuzione stagionale delle precipitazioni con più acqua in inverno e meno in estate.
Con un riscaldamento mondiale medio limitato a due gradi, come previsto dall'Accordo di Parigi sul clima, la temperatura in Svizzera potrebbe aumentare ulteriormente da uno a tre gradi entro il 2060 con conseguenze che il relatore consiglia di anticipare in tempo, senza diffondere panico.
I cambiamenti climatici devono essere affrontati come una sfida dagli esperti in materia e dalla politica perché l'aumento della temperatura e le modifiche del regime di precipitazioni hanno conseguenze non solo a livello ambientale ma anche economico e sociale; si tratta quindi di adattarsi ai cambiamenti climatici mirando a ridurre al minimo i rischi associati e a sfruttare le opportunità.
Marco Gaia ha saputo rispondere in maniera chiara e dettagliata alle numerose domande del pubblico.
La cena si è svolta in un clima allegro e il nostro presidente ha concluso la 2° serata dedicata al tema dell'acqua ringraziano il sig. Marco Gaia per il suo intervento e ricordando i prossimi appuntamenti.
FL
Presenze
26 Soci (con 10 partner)
2 Ospiti Rotariani
38 Totale presenti
I prossimi appuntamenti:
- 31.10.2017 Pranzo conviviale
- 07.11.17 Conferenza "Introduzione alle sovvenzioni globali e distrettuali" con Ivano d'Andrea (RC Bellinzona). Segue cena conviviale (con consorti)
Vi preghiamo di segnalare SEMPRE la Vostra partecipazione tramite il sito rotarylocarno.ch ( https://www.rotarylocarno.ch/it/activities/agenda/ ) o in alternativa presso il segretariato o il presidente.
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